Notiziario 75 – 2009

2 Agosto 2010

22/04/2009 N.75

NOTIZIARIO del Circolo UAAR di Bologna



UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti – www.uaar.it

Presidenti onorari:  Laura BALBO, Carlo FLAMIGNI, Margherita HACK, Danilo MAINARDI, Piergiorgio ODIFREDDI, Pietro OMODEO, Floriano PAPI, Valerio POCAR, Emilio ROSINI, Sergio STAINO

e-mail: bologna@uaar.it–  sito web: www.uaar.it/bologna



1) ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009: 10 DOMANDE LAICHE AI CANDIDATI

2) 24 Aprile, "La Chiesa dei NO". Marco Politi alle Scuderie di piazza Verdi

3) 3 Maggio, "Jesus Camp". Proiezione gratuita al Centro Zonarelli

4) Tra tanti 5×1000 che prendono il volo, scegline uno per difendere la laicità




1) ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009: 10 DOMANDE LAICHE AI CANDIDATI

L&apsUAAR non ha punti di riferimento in alcun partito politico.

Rileva come molti partiti, pur autodefinendosi "laici", in pratica sostengano iniziative di stampo confessionale.

L&apsUAAR valuta i fatti: è critica nei confronti di ogni azione che sfrutti le credenze religiose per ampliare i propri consensi, e mette coloro che si definiscono laici di fronte alle loro responsabilità e ai loro pretesi richiami ideologici.

L&apsUAAR rispetta i propri soci e simpatizzanti, ritenendoli capaci di ragionare con la propria testa.

Per questo il circolo UAAR di Bologna ha preparato 10 domande laiche ai candidati alle elezioni amministrative 2009. Appena ufficializzate le liste elettorali, le rivolgeremo a tutte le liste e ad un insieme plurale di candidati, impegnandoci a rendere pubbliche le eventuali risposte.

Vi invitiamo già da ora a porre le nostre domande a chi chiede il vostro voto: abbiamo preparato un volantino da stampare e portare alle iniziative elettorali, che contiene le "10 domande laiche" che riportiamo di seguito.



1) Finanziamenti dell&apsedilizia di culto

Il Comune di Bologna finanzia l&apsedilizia di culto consegnando alle Chiese (quasi interamente alla Curia Arcivescovile) circa 700.000 euro l&apsanno, attraverso il 7% degli oneri di urbanizzazione secondaria. Il Comune però non è obbligato a versare questa quota alle Chiese e potrebbe destinare quei fondi ad altri scopi. Ne è a conoscenza? Non sarebbe preferibile utilizzare questa somma per asili, scuole, verde pubblico, manutenzione stradale, ecc.? Non crede che le Chiese godano già di finanziamenti più che sufficienti (come 8xmille, esenzione dall&apsICI commerciale)?



2) Scuola: emarginazione per i bambini che non frequentano le ore di religione cattolica

L&apsora alternativa, ossia l&apsattività didattica per chi non sceglie le ore di religione cattolica nella scuola pubblica, dovrebbe essere un diritto. In realtà si incontrano sempre difficoltà organizzative e spesso forme di emarginazione (anche l&apsUNICEF ha denunciato questa situazione). Ritiene utile istituire un osservatorio sul rispetto dei diritti di genitori e studenti relativamente all&apsaccesso all&apsora alter nativa? E` disposto a sostenere finanziamenti comunali per progetti didattici ed educativi a sostegno degli studenti dell&apsora alternativa?



3) Scuola: finanziamenti alle scuole confessionali

Il comune di Bologna ha stipulato una convenzione con la FISM, Federazione Italiana Scuole Materne (cattoliche, per intenderci) con la quale aggiunge ai già cospicui finanziamenti statali e regionali alla scuola privata (ora ridefinita "paritaria") un contributo che supera il milione di euro l&apsanno. Basta che le scuole siano iscritte alla FISM per percepire il finanziamento; non sono previsti accordi con la singola scuola nè obblighi ad accettare ad esempio casi sociali o di handicap da parte delle scuole convenzionate. Si impegnerà a modificare questo stato di cose e come?



4) Informazione sulla tassa di religione (8×1000)

Il Comune distribuisce i modelli per la dichiarazione dei redditi, con le istruzioni ministeriali. Ad esse dovrebbe aggiungere una informativa dettagliata sul meccanismo dell&aps8x1000 e sulla destinazione dei relativi fondi. E` d&apsaccordo?



5) Funerali civili: più spazi e più civili

Il solo spazio comunale per una cerimonia di commiato laica è la "Sala d&apsAttesa" della Certosa. Non ne sono presenti nel cimitero di Borgo Panigale. Occorre avere più spazi da adibire a "sala del commiato": non solo nelle zone cimiteriali ma anche vicino ai luoghi in cui si è vissuto (ad es. preparando allestimenti su richiesta in sale presso centri civici, sociali, sportivi). Qual è il suo parere?



6) Matrimoni civili: più spazi, più tempi

I matrimoni civili a Bologna sono circa il 66% del totale (più del doppio di quelli con rito religioso). I cittadini possono utilizzare solo la Sala Rossa, in tempi contingentati e orari ristretti. Come già avviene in altri comuni, sosterrà l&apsampliamento dell&apsorario ai giorni festivi e la concessione di altri spazi del patrimonio monumentale della città per il matrimonio civile?



7) Matrimoni civili: farsi sposare da una persona cara

La legge permette di farsi sposare da una persona stimata, dal migliore amico o dalla migliore amica. Basta che riceva la delega per svolgere questa funzione di ufficiale dello Stato. Il Comune e l&apsufficio matrimoni dovrebbero informare e promuovere questa opportunità. è d&apsaccordo?



8) Riti e simboli religiosi negli uffici pubblici e in orario di lavoro

Benedizioni, visite pastorali, messe natalizie, inviti da parte dei superiori a cerimonie religiose sul luogo di lavoro e in orario di servizio, esposizione di simboli religiosi negli uffici pubblici. Tutto questo anche se non esiste più la religione di Stato, e senza considerare esigenze di chi è di altre religioni e meno che meno i cittadini atei e agnostici. Si impegna a rendere liberi dalla religione gli uffici pubblici, o in alternativa a fare in modo che anche l&apsUAAR abbia le stesse possibilità concesse alle confessioni religiose?



9) Raccolta e custodia dei Testamenti Biologici

Una legge liberticida, probabilmente incostituzionale e nei fatti "contro" ciò che da anni viene chiamato "testamento biologico" è in approvazione in Parlamento.

Sosterrà la creazione di un registro custodito presso gli uffici comunali per i testamenti biologici redatti dai cittadini?



10) Qualcosa di laico

Ci descriva un provvedimento di laicità concreta che metterebbe subito in campo, oppure che ha già contribuito a realizzare se ha già ricoperto cariche amministrative.





2) 24 Aprile, "La Chiesa dei NO". Marco Politi alle Scuderie di piazza Verdi

Segnaliamo il seguente interessante incontro, che vede moderatrice Carla Codroma, colonna portante del Circolo UAAR di Bologna dalla sua fondazione.

Tra gli ospiti c&apsè il Alberto Melloni, segretario della  Fondazione per le scienze religiose "Giovanni XXIII".

I nostri lettori ricorderanno questa Fondazione. Ne parlammo sul notiziario del 13/3/2008 nr. 52, quando ci chiedevamo: Dove finisce l&aps8x1000 dello Stato?

Una eloquente risposta la dava la Gazzetta Ufficiale del 17/12/2007 che riportava l&apsassegnazione di 975.000 euro del gettito statale dell&aps8x1000 proprio alla Fondazione per le Scienze Religiose Giovanni XXIII. Il progetto finanziato era «archiviazione telematica del patrimonio bibliografico con inventariazione informatizzata e allestimento di un nuovo museo “Infolio & beta. Fonti video e digitalizzazione delle fonti storiche per la storia dell’occidente e del cristianesimo” ».



LA CHIESA DEL NO, di MARCO POLITI

MONDADORI, 2009

Venerdì 24 Aprile, Ore 18.00, Le Scuderie, Piazza Verdi 2, Bologna [vedi mappa]

Introduce Franco Motta, Università di Torino

Ne discutono con l&apsautore

Alberto Melloni, Fondazione per le scienze religiose "Giovanni XXIII"

Rita De Santis, Presidente Agedo – Associazione Genitori di Omosessuali

Modera Carla Codroma, Bologna Città Libera





3) 3 Maggio, "Jesus Camp". Proiezione gratuita al Centro Zonarelli

All&apsinterno di  "INTERCONNESSI – visioni pubbliche gratuite di cinematografie poco frequentate", segnaliamo la seguente proiezione.



domenica 3 maggio – ore 20,30

presso Centro Interculturale Zonarelli, via Sacco 14, Bologna



JESUS CAMP

H.Ewing/ R.Grady – USA 2006 – 84&aps – versione italiana

Samuel Huntingdon è morto recentemente, ma il pretesto dello "scontro di civiltà" per addestrare integralisti armati è tutt&apsaltro che passato di moda.  Questo documentario testimonia, senza alcun commento da parte degli autori, un eloquente caso negativo di "educazione" dei giovani, che, al contrario dei films precedenti in rassegna, non è foriero di nuova vita e sviluppo, ma rappresenta una vera e propria esercitazione all&apsodio verso l&aps"altro da sé".  Almeno 600.000 bambini e ragazzi cristiani americani (evangelici pentecostali) vengono allevati nel modo che lo spettatore può qui vedere…  Inevitabile chiedersi come potranno questi giovani arrivare a vedere il mondo per quel che realmente è, con tutte le sue sfaccettature, sfumature e varietà, indottrinati come sono dalla lente deformante di una ideologia integralista che insegna loro a negare anche l&apsevoluzione darwiniana, la scienza di Galileo e la realtà del riscaldamento globale.  Qui l&apseducazione non è intesa come strumento di liberazione, ma come eliminazione alla radice del pensiero critico, e come intruppamento contro un "nemico" da combattere.





4) Tra tanti 5×1000 che prendono il volo, scegline uno per difendere la laicità

Il titolo di questa notizia è anche il testo del banner animato che vi invitiamo inserire sul vostro sito web (lo potete vedere, a sinistra, sul nostro sito di circolo).

Il codice html del banner è disponibile in questa pagina , dove potrete scaricare anche il volantino "Garibaldi" e il volantino "Salvemini"

Dopo queste novità, chiudiamo con le classiche indicazioni del periodo delle dichiarazioni dei redditi.



Dal 2007 l’UAAR è un’associazione di promozione sociale iscritta al registro nazionale.

Ciò significa che è possibile indicarla come destinataria del cinque per mille nella dichiarazione dei redditi.



Per destinare il 5 per mille all’UAAR è sufficiente compilare lo spazio riservato al cinque per mille sulle dichiarazioni dei redditi (CUD, 730, Unico) nel seguente modo:

  • apporre la propria firma nel riquadro “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale, delle associazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10, c.1, lett a), del D.Lgs. n. 460 del 1997 e delle fondazioni nazionali di carattere culturale”;
  • riportare il codice fiscale dell’UAAR 92051440284 nello spazio collocato subito sotto la firma.

Il cinque per mille non è una tassa in più. Semplicemente, il contribuente decide come deve essere utilizzata una parte delle tasse che già deve pagare. Se non decide nulla, il suo cinque per mille rimane a disposizione dello Stato: se lo destina all&apsUAAR, quella somma verrà impiegata per la difesa dei diritti civili degli atei e degli agnostici, per l&apsaffermazione della laicità dello stato, per la diffusione del pensiero razionale. Per questo motivo l&apsUAAR invita i suoi soci e i suoi simpatizzanti a sceglierla come destinataria del loro cinque per mille: in un&apsepoca in cui la politica e i mezzi di informazione promuovono sempre più decisamente la presenza religiosa nella società, sostenere un&apsassociazione come la nostra significa dare un piccolo ma importantissimo contributo per la costruzione di un paese migliore.

Raffaele Carcano, Segretario UAAR






Ogni sabato mattina, dalle 10 alle 12, il circolo UAAR di Bologna riceve soci, simptizzanti e cittadini che vogliano conoscere la nostra associazione e le nostre attività, esporre problemi di laicità violata, fare quattro chiacchiere sui nostri temi associativi, consultare il materiale a disposizone (riviste, libri, volantini, DVD…).

Ci trovate in via Don Minzoni 18, all&apsinterno della Salara, storico edificio nato nei pressi del porto fluviale di Bologna per conservare il sale che giungeva dal mare attraverso il canale Navile. La Salara è sede di ArciGay e ArciLesbica nazionali. E&aps gestita dal circolo gay Il Cassero, che ringraziamo per l&apsospitalità.

Per arrivare consultare la mappa http://www.cassero.it/map/

Negli orari di apertura, rispondiamo telefonicamente al numero: 051 555661



Se non vuoi piu&aps ricevere questo notiziario, rispondi a questa mail indicandocelo.

Puoi liberamente inoltrarlo a chi ritieni possa essere interessato, che per riceverlo regolarmente dovrà farne richiesta a bologna@uaar.it





Circolo UAAR di Bologna

www.uaar.it/bologna   bologna@uaar.it

   

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