Notiziario 79 – 2009

17 Aprile 2011

17/06/2009 N.79

NOTIZIARIO del Circolo UAAR di Bologna
UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti – www.uaar.it
Presidenti onorari: Laura BALBO, Carlo FLAMIGNI, Margherita HACK, Danilo MAINARDI, Piergiorgio ODIFREDDI, Pietro OMODEO, Floriano PAPI, Valerio POCAR, Emilio ROSINI, Sergio STAINO

1) Delbono e Cazzola uniti su un punto: continuare a dare soldi per l&apsedilizia di culto… e massima priorità per la Curia Arcivescovile!

2) Canale UAAR su YouTube

3) L&apsUAAR al Genova Pride 2009: Laicità, uguaglianza, diritti per costruire il futuro.


1) Delbono e Cazzola uniti su un punto: continuare a dare soldi per l&apsedilizia di culto… e massima priorità per la Curia Arcivescovile!

Lo scorso lunedì mattina, Radio Città del Capo ha ospitato un faccia a faccia tra i due candidati sindaco bolognesi, che andranno al ballottaggio il 21-22 giugno.

Ringraziamo Radio Città del Capo per avere ascoltato le nostre richieste e aver posto in diretta una delle nostre “10 domande laiche” ai candidati.

La registrazione di questa parte di trasmissione può essere ascoltata sul sito di Radio Città del Capo.

La trascriviamo di seguito.

Radio Città del Capo:

«Ci arriva una mail dalla Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti di Bologna, che ha posto ai candidati sindaco e consiglieri della città 10 domande laiche. Né delbono né Cazzola hanno risposto. Gli ascoltatori della UAAR ci chiedono di porre qualche domanda, noi ne abbiamo scelta solo una, la prima, che riguarda i finanziamenti dell&apsedilizia di culto: il Comune di Bologna finanzia l&apsedilizia di culto consegnando alle Chiese (quasi interamente alla Curia) circa 700.000 euro l&apsanno, attraverso il 7% degli oneri di urbanizzazione secondaria. Il Comune però non è obbligato a versare questa quota alle Chiese e potrebbe destinare quei fondi ad altri scopi. Ne siete a conoscenza? Non sarebbe preferibile utilizzare questa somma per asili, scuole o altro?»

DELBONO: «Ne ero a conoscenza, e credo anche che sia giusto, perché non solo è una attività riconosciuta dalla Costituzione, ma il culto deve essere promosso in senso attivo, ed essendo la Chiesa Cattolica di gran lunga il più importante culto bolognese non ci trovo nulla di strano, così come non troverei nulla di strano che all&apsaffermarsi di una pluralità di credi religiosi e di culti che vanno oltre quello cattolico, cosa che accade e accadrà in futuro sempre di più, una attenzione per favorire la pratica religiosa e le attività collegate anche da parte di altri culti mi sembrerebbe assolutamente naturale, come accade in moltissimi altri luoghi del mondo.»

CAZZOLA: «Io sono personalmente convinto che noi dobbiamo avere sia la possibilità di sostenere investimenti in infrastrutture di interesse generale nella nostra città, come asili e case per anziani, ma anche la possibilità di continuare a dare un proprio contributo come in questo caso ai luoghi di culto e in particolare alla nostra Chiesa che è parte integrante di una nostra cultura che a mio avviso va difesa e va in qualche modo sostenuta. Quindi non ho nessunissima contrarietà alla devoluzione di questo fondo, benché io ritenga debbano essere disponibili, e sicuramente ci saranno se saremo noi a governare la città, risorse anche per altre necessità di interesse sociale»

Risposte che a nostro avviso sono una più deludente dell&apsaltra.

Lasciamo spazio ad alcuni commenti di nostri soci.

“Ha senso dare contributi per l&apsedilizia a chi detiene già il più grande patrimonio immobiliare d&apsItalia?

“Cazzola parla della “nostra chiesa”… ma non si rende conto che il 67% dei matrimoni a Bologna è con cerimonia civile?”

“Già e&aps discutibile ritenere il culto una attività da finanziare con soldi pubblici, ma è il modo in si attua il finanziamento che lascia attoniti: sono finanziate direttamente le gerarchie ecclesiastiche,  invece di mettere a disposizione alcuni locali del comune secondo una convenzione, che preveda la condivisione degli spazi tra i vari culti e una scadenza alla quale verificare le necessità sociali del territorio”

“I finanziamenti pubblici dovrebbero essere concessi dietro impegni precisi: tra questi, il rispetto di regole democratiche e la non discriminazione per genere, ad esempio. Ma queste elementari regole civili che valgono per le associazioni laiche non vengono fatte valere per le chiese. Forse solo la Chiesa Valdese potrebbe continuare ad essere finanziata, se venissero richieste”

“A Bologna i non credenti sono una larga fetta della popolazione, basti pensare che meno di un matrimonio su tre avviene ancora con rito religioso: non hanno diritto anche loro ai contributi?”

Nella riunione del nostro circolo svoltasi lunedì scorso abbiamo analizzato la situazione alla luce delle dichiarazioni dei candidati sindaco.

Si è deciso di richiedere l&apsassegnazione degli oneri di urbanizzazione secondaria al pari degli enti di culto, per il principio di non discriminazione (quello sì garantito dalla Costituzione). Per questo principio da anni anche i Testimoni di Geova attingono ai finanziamenti del comune di Bologna per decine di migliaia di euro, e con essi altre cinque confessioni religiose. Le associazioni filosofiche non confessionali, come l&apsUAAR, non possono allora essere escluse: certo, non siamo un ente di culto, ma dal punto di vista giuridico la nostra concezione del mondo non può essere discriminata. Non abbiamo templi o case per ministri di culto, né li vogliamo: abbiamo pensato di utilizzare i fondi che il Comune di Bologna ci riserverà in quanto esponenti dei cittadini atei e agnostici a favore dell&apsedilizia scolastica o di strutture laiche al servizio di tutti i cittadini.

2) Canale UAAR su YouTube

Esisteva da tempo un canale UAAR su YouTube.

Recentemente è stato ridisegnato, i contenuti sono stati selezionati ed è stato arricchito da contributi audiovisivi di qualità.

UAARit – http://www.youtube.com/user/uaarit

Video: 24

Iscritti: 159

Visualizzazioni canale: 3.026

Dopo neppure un mese dalla sua ri-nascita, il canale UAARit è già visibile sulla prima pagina di ricerca Google con il video di presentazione dell’UAAR (chiave di ricerca: “uaar”).

Ultimo video aggiunto:

Uscire dal gregge – Storia di uno sbattezzo (diviso in 2 parti)

Documentario di Stefano Sotgia (2008) su una storia personale di sbattezzo (annotazione negli elenchi dei battezzati di non voler più far parte della Chiesa cattolica). Gesù decise di farsi battezzare solo quando ebbe compiuto trent&apsanni. La Chiesa, invece, continua a battezzare i bambini dopo pochi mesi di vita. Come la maggior parte di noi, Paolo è stato battezzato quando

era troppo piccolo per decidere. Oggi, ateo ed omosessuale, Paolo non vuole più appartenere alla Chiesa Cattolica: decide allora di “sbattezzarsi”.

Opinioni e commenti di: Raffaele Carcano (segretario dell&apsUAAR), Adele Orioli (responsabile delle iniziative giuridiche UAAR), Don Paolo Martinelli (Parrocchia di Nostra Signora di Coromoto di Roma).

http://www.youtube.com/watch?v=AHvHMUXvtrw

Video con il maggior numero di visualizzazioni

UAAR – Intervista doppia al cinque e all&apsotto per mille (2733 visualizzazioni in 2 settimane)

http://www.youtube.com/watch?v=8BpxO01j31c

Collaborazioni

Attualmente il canale è gestito da F. Santagata e G. Soriano. Al fine di rendere più vivo e interessante il canale “UAAR YouTube” e sfruttarne a pieno le potenzialità, è benvoluto il contributo di tutti. Ecco cosa è possibile fare

Contribuire con i propri video

E’ possibile contribuire con video (di qualità e interesse) riguardanti l’UAAR (manifestazioni, interviste, campagne, iniziative, ecc.), la laicità e l’ateismo. Per farlo, è sufficiente caricare il proprio video su uno dei tanti siti gratuiti esistenti per l’invio di file di grandi dimensioni (ad es. http://www.filemail.com/it/ ) e indirizzarlo a cultura@uaar.it

Contribuire con file audio

Chi possiede solo files audio di particolare interesse riguardanti l’UAAR, può creare a partire da questi dei video aggiungendo immagini e testi.

Contribuire con i propri siti e blog

Per chi possiede un sito e/o un blog, è possibile contribuire alla diffusione dei video e del canale UAAR YouTube copiando il codice che si trova alla destra di ogni video e incorporandolo all’interno del codice del proprio sito o blog nel punto in cui si desidera visualizzare il video stesso;

Contribuire con iscrizioni e commenti

Ovviamente è possibile contribuire anche più semplicemente con la propria iscrizione e i propri commenti, che possono essere fatti sia sul canale che sui video man mano proposti (per farlo è necessario registrarsi su YouTube, è semplice e gratuito). Il numero delle iscrizioni non è un dato indifferente, in quanto i canali con più iscrizioni vengono posti in speciali classifiche di popolarità che ne aumentano ulteriormente la visibilità.

Con l’aiuto di tutti, possiamo rendere UAARit sempre più ricco e interessante.

Armiamoci di videocamera, dunque.

Grazie per l’attenzione,

G. Soriano (Responsabile segnalazioni culturali UAAR)

UAARit – http://www.youtube.com/user/uaarit

Il canale YouTube dell&apsUnione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti

3) L&apsUAAR al Genova Pride 2009: Laicità, uguaglianza, diritti per costruire il futuro.

L&apsUAAR ha aderito al Pride Nazionale 2009, che si terrà a Genova sabato 27 giugno, sia come associazione nazionale che come circolo di Genova.

Il corteo partira&aps alle ore 16 da piazza del Principe e si dirigera&aps verso Brignole.

Il circolo di Genova e il settore organizzazione da Roma assicureranno un colorato spezzone UAAR alla manifestazione.

Da Bologna ci sono due soci che hanno già acquistato il biglietto del bus organizzato dal Cassero, con servizio di andata e ritorno in giornata (costo 15 euro).

Per maggiori informazioni e prenotazioni controllare sul sito del Cassero


Ogni sabato mattina, dalle 10 alle 12, il circolo UAAR di Bologna riceve soci, simptizzanti e cittadini che vogliano conoscere la nostra associazione e le nostre attività, esporre problemi di laicità violata, fare quattro chiacchiere sui nostri temi associativi, consultare il materiale a disposizone (riviste, libri, volantini, DVD…).

Ci trovate in via Don Minzoni 18, all&apsinterno della Salara, storico edificio nato nei pressi del porto fluviale di Bologna per conservare il sale che giungeva dal mare attraverso il canale Navile. La Salara è sede di ArciGay e ArciLesbica nazionali. E&aps gestita dal circolo gay Il Cassero, che ringraziamo per l&apsospitalità.

Per arrivare consultare la mappa http://www.cassero.it/map/

Negli orari di apertura, rispondiamo telefonicamente al numero: 051 555661

Se non vuoi piu&aps ricevere questo notiziario, rispondi a questa mail indicandocelo.

Puoi liberamente inoltrarlo a chi ritieni possa essere interessato, che per riceverlo regolarmente dovrà farne richiesta a bologna@uaar.it

Circolo UAAR di Bologna

www.uaar.it/bologna bologna@uaar.it

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