Notiziario 100 – 2010

10 Novembre 2010

18/10/2010 N.100

NOTIZIARIO del Circolo UAAR di Bologna
UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti – www.uaar.it
Presidenti onorari: Laura BALBO, Carlo FLAMIGNI, Margherita HACK, Danilo MAINARDI, Piergiorgio ODIFREDDI, Pietro OMODEO, Floriano PAPI, Valerio POCAR, Sergio STAINO
e-mail: bologna@uaar.it–  sito web: www.uaar.it/bologna

1) Giornata dello sbattezzo 2010

2) E se sei già sbattezzato… pubblica il tuo sbattezzo su Sbattezzati.it!

3) Giovedì 21 ottobre, scuole private paritarie: conferenza stampa di Rete Laica Bologna

4) Comune di Bologna: qualcosa di laico tra i candidati alle primarie del PD

5) Registro vivente dei biotestamenti

6) Emilio Rosini (1922-2010)

7) Cento numeri del nostro notiziario


1) Giornata dello sbattezzo 2010

Sbattezzo è l’elementare diritto, sancito dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e riconosciuto in Italia da un provvedimento del Garante per la privacy, di poter abbandonare una confessione religiosa: nel caso specifico, di non essere più considerati dallo Stato come “sudditi” della Chiesa, “obbedienti” e “sottomessi” alle gerarchie ecclesiastiche, come recita il Catechismo.

Il circolo UAAR di Bologna organizza i seguenti banchetti in cui saranno raccolte le adesioni alla Giornata dello Sbattezzo 2010 (e ai quali ci si potrà iscrivere o rinnovare l&apsiscrizione all&apsUAAR per il 2011):

  • venerdì 22 ottobre in Via Altabella/Indipendenza, ore 10-19
  • domenica 24 ottobre in Via A. Righi/Indipendenza, ore 10-19

L’UAAR non organizza controriti vendicativi, né si rivolge ai cattolici che lo sono per scelta consapevole, ma invita coloro che cattolici non sono più (o non sono mai stati, pur essendo stati battezzati) ad esercitare il diritto di uscire da una religione in cui non si riconoscono.

Per aderire, passateci a trovare ai banchetti con l’indirizzo completo della parrocchia presso la quale siete stati battezzati, la copia di un documento di identità (ma potremo fare una foto digitale in sua sostituzione) e 3.90 euro per la raccomandata.

Le domande, compilate su modulo proposto dall’UAAR saranno poi spedite tramite raccomandata a.r. a cura del nostro circolo.

Chi volesse procedere in maniera autonoma, può seguire le istruzioni sul nostro sito e spedire la raccomandata entro il 25 ottobre e, sempre entro il 25 ottobre, inviare una mail a bologna@uaar.it indicando il proprio nome e cognome, la parrocchia di battesimo e la propria adesione alla giornata dello sbattezzo.

Ogni informazione in possesso dell’UAAR sarà gestita in maniera assolutamente anonima e confidenziale.

Partecipa e promuovi su FaceBook e sul blog di circolo

2) E se sei già sbattezzato… pubblica il tuo sbattezzo su Sbattezzati.it!

Per i tanti che hanno già partecipato alle precedenti edizioni della giornata dello sbattezzo del 25 ottobre (più di 150 a Bologna nel 2008 e 2009) o che hanno provveduto autonomamente in altri periodi dell&apsanno, è ora disponibile il sito Sbattezzati.it

Con una scansione della lettera della parrocchia che ha certificato l&apsavvenuto sbattezzo (ottenuta con scanner o con semplice foto digitale) e collegandosi alla pagina

http://sbattezzati.it/sbattezzi/nuovo

è possibile incrementare il contatore degli sbattezzati d&apsItalia e pubblicare il proprio sbattezzo.

Introdotti i dati richiesti e fatto click su “Salva il nuovo sbattezzo”, si riceverà una mail automatica contenente un link: occorre cliccare sul pulsante CONFERMA nella pagina del sito che si apre seguendo tale link. Saranno accettati solo sbattezzi autenticati in questa maniera. La pubblicazione potrà richiedere qualche giorno.

Si precisa che i dati personali sui documenti trasmessi saranno oscurati prima della pubblicazione e che l&apsindirizzo di posta elettronica fornito non verrà pubblicato sul sito, non verrà usato per l&apsinvio di messaggi non sollecitati e non sarà ceduto a nessuno.

3) Giovedì 21 ottobre, scuole private paritarie: conferenza stampa di Rete Laica Bologna

La Rete Laica Bologna organizza per giovedì 21 ottobre, alle ore 14, presso il caffé La Linea in piazza Re Enzo, una conferenza stampa sulle scuole private paritarie.

Saranno presenti Maurizio Cecconi (portavoce della Rete Laica), Bruno Moretto (Scuola e Costituzione) e Roberto Grendene (UAAR Bologna).

Come già riportato in precedenti edizioni del notiziario, il Comune di Bologna finanzia con più di un milione di euro l&apsanno le scuole materne private paritarie, aggiungendo, senza alcuna legge che lo imponga, ingenti fondi comunali a quelli già elargiti da Stato e Regione.

Le scuole materne private paritarie finanziate dal Comune di Bologna sono tutte convenzionate FISM, federazione che che riunisce «circa 8.000 scuole dell’infanzia cattoliche o di ispirazione cristiana»  (vedi sito FISM) e che è dotata di “Consulente Ecclesiastico nazionale […] nominato dalla C.E.I.” (vedi struttura associativa FISM)

4) Comune di Bologna: qualcosa di laico tra i candidati alle primarie del PD

Nel giorno in cui Maurizio Cevenini è stato colpito da una ischemia ed è ricoverato in ospedale, rivolgiamo a lui solo auguri di pronta guarigione.

Segnaliamo invece dichiarazioni di qualche giorno fa, di un&apsaltra concorrente alle primarie che dovrebbero selezionare il candidato sindaco per il centrosinistra a Bologna.

Amelia Frascaroli ha infatti parlato di rivedere i finanziamenti comunali alle scuole private paritarie e si è dimostrata aperta a celebrare simboliche nozze gay.

E` cattolica, con militanza nella Caritas dell&apsex gestione Don Nicolini, ma ciò non sembra averle impedito di essere l&apsunica, ad oggi, a parlare di temi di laicità concreta.

Le reazioni non si sono fatte attendere (vedi anche sito di Radio Città del Capo): per mons. Vecchi «c&apsè chi usurpa la parola cattolico», per il segretario CISL Alessandro Alberani vi sono «dichiarazioni farneticanti di una candidata alle primarie», per Luigi Giuseppe Villani, capogruppo del Pdl in Regione «desta sorpresa e preoccupazione l&apsuscita di Frascaroli», mentre il segretario Pd Donini &apsrassicura&aps sul fatto che il programma del partito non prevede una messa in discussione dei fondi “assegnati per legge”.

Quest&apsultima affermazione del segretario PD, ossia la presunta assegnazione di fondi “per legge” alle scuole materne private paritarie è falsa. Rimandiamo in proposito al comunicato delle Rete Laica Bologna.

5) Registro vivente dei biotestamenti

Lo scorso 8 ottobre, alle ore 13, nel cortile di Palazzo D’Accursio a Bologna, una delegazione del circolo UAAR di Bologna assieme a rappresentanti della Chiesa Metodista Valdese, Libera Uscita, Luca Coscioni, Scuola e Costituzione e altri componenti della Rete Laica Bologna, ha dato luogo ad un Registro vivente dei testamenti biologici.

Abbiamo letto il nostro testamento biologico al megafono, sotto le finestre della commissaria Cancellieri, che dopo ormai otto mesi non ha ancora emanato il regolamento attuativo conseguente una regolare delibera del consiglio comunale (delibera approvata il 25 gennaio 2010, poco prima che il sindaco Delbono si dimettesse).

Resoconto fotografico del registro vivente dei biotestamenti

Comunicato delle Rete Laica: Un anno è passato e il registro non c&apsè

6) Emilio Rosini (1922-2010)

Nella scorsa edizione della newsletter risultavano dieci presidenti onorari. Ora sono nove.

Il 4 ottobre scorso è morto Emilio Rosini.

Emilio Rosini era socio dell&apsUAAR ancora prima che fosse formato il comitato dei presidenti onorari e preziosi sono stati i suoi consigli per le iniziative legali dell&apsassociazione. Come ha scritto Giorgio Villella, segretario nazionale dal 1999 al 2007, «l&apsUaar è quella che è anche per merito suo».

Nato a Falconara Marittima (Ancona) nel 1922, ma veneziano di adozione, Rosini è stato a lungo insegnante di Diritto presso l&apsUniversità di Urbino, avvocato per trent&apsanni, consigliere di Stato e presidente del TAR del Veneto. È stato, inoltre, deputato al Parlamento dal 1953 al 1958, consigliere comunale a Padova dal 1951 al 1965, assessore e vicesindaco di Venezia dal 1993 al 1997 nella prima giunta Cacciari e presidente della fondazione Querini Stampalia.

7) Cento numeri del nostro notiziario

Pochi lo avranno notato, ma questo è il notiziario del circolo UAAR di Bologna numero 100.

Cogliamo l&apsoccasione per un saluto ai nostri lettori, che dalle poche unità nel primo numero del 2 aprile 2005, sono arrivati oggi a superare quota 1100.


Ogni sabato mattina, dalle 10 alle 12, festivi esclusi, il circolo UAAR di Bologna riceve soci, simpatizzanti e cittadini che vogliano conoscere la nostra associazione e le nostre attività, esporre problemi di laicità violata, fare quattro chiacchiere sui nostri temi associativi, consultare il materiale a disposizione (riviste, libri, volantini, DVD…).

Ci trovate in via Don Minzoni 18, all&apsinterno della Salara, storico edificio nato nei pressi del porto fluviale di Bologna per conservare il sale che giungeva dal mare attraverso il canale Navile. La Salara è sede di ArciGay e ArciLesbica nazionali. E&aps gestita dal circolo gay Il Cassero, che ringraziamo per l&apsospitalità.

Per arrivare consultare la mappa http://www.cassero.it/map/

Negli orari di apertura, rispondiamo telefonicamente al numero: 051 0957215

Se non vuoi piu&aps ricevere questo notiziario, rispondi a questa mail indicandocelo.

Puoi liberamente inoltrarlo a chi ritieni possa essere interessato, che per riceverlo regolarmente dovrà farne richiesta a bologna@uaar.it

Circolo UAAR di Bologna

www.uaar.it/bologna bologna@uaar.it

I commenti sono chiusi.