OCCHIOPERMILLE! Tavoli UAAR in via Altabella
Anche quest’anno i contribuenti italiani hanno iniziato a fare i conti con la dichiarazione dei redditi.
E con essa, come ogni anno, a fare i conti con l’Otto per Mille dell’IRPEF.
L’UAAR riprende la propria campagna informativa su questo perverso meccanismo. Alle dettagliate informazioni contenute nella scheda presente sul sito si affiancheranno i circoli UAAR, che organizzeranno banchetti e momenti di volantinaggio in diverse città italiane, in modo da cercare di raggiungere direttamente quelle fasce di popolazione che, a causa dell’omertoso silenzio che circonda la ripartizione del gettito, non sono ancora al corrente dei risvolti implicati nella scelta (o nella decisione di non scegliere).
La campagna da quest’anno si chiamerà OCCHIOPERMILLE! per ricordare che, nel terzo millennio e in una presunta democrazia liberale, esiste la tassa di religione, e ci costa un occhio!
Per chi firmare? L’UAAR non dà indicazioni, ritenendo i cittadini in grado di ragionare la propria testa: da una consultazione tra i soci del circolo UAAR di Bologna emerge che le scelte sono sostanzialmente per lo Stato e per i Valdesi.
il circolo UAAR di Bologna sarà presente con un tavolo informativo “OCCHIOPERMILLE”, dalle 10 alle 19 circa, all’angolo tra via Altabella e via Indipendenza, nelle seguenti giornate:
Sabato 21 marzo
Domenica 22 marzo
Domenica 5 aprile
Sabato 18 aprile
Oltre a ricevere materiale informativo sulla tassa statale di religione, sarà possibile firmare la petizione contro la tassa comunale di religione, ossia il finanziamento annuo che il comune di Bologna riconosce alle chiese per edilizia di culto (circa 700.000 euro annui).
L’iniziativa dell’UAAR sarebbe fine a se stessa, se non fosse accompagnata dall’aiuto dei cittadini e delle cittadine laiche. Per questo motivo suggeriamo di far circolare il passaparola disponibile sul sito UAAR:
http://www.uaar.it/laicita/otto_per_mille/8×1000-informati-08.pps
oppure di stampare e diffondere questo volantino del Circolo UAAR di Bologna