Arrivano i manifesti Uaar “Testa o croce?”. Quando scegli ginecologo e medico di base, non affidarti al caso!
Con lo slogan Testa o croce? Non affidarti al caso! arrivano a Bologna e Imola i manifesti della nuova campagna con la quale l’Uaar comunica un concetto importante: quando scegli ginecologo e medico di base, non affidarti a caso!
In materia di salute diamo infatti molte scelte per scontate. Se in alcuni casi ciò non comporta particolari conseguenze, lo stesso non si può dire per altri, come per la scelta del proprio ginecologo o del proprio medico di base.
Gli ospedali sono purtroppo pieni di ginecologi obiettori, che limitano i diritti delle donne. Non sono infrequenti i casi in cui ostacolano l’intenzione di interrompere una gravidanza, o decidono di non sottoporre la gestante a diagnosi che possano condurre alla decisione di non far nascere un bimbo già condannato per tutta la vita a una malattia invalidante. In casi come questo avere un ginecologo di fiducia del quale sono note le opinioni su tali questioni è fondamentale.
Lo stesso dicasi per la scelta del medico di base. Un medico che considera la vita un bene indisponibile, che appartiene a Dio, potrebbe non tenere conto delle nostre volontà se non siamo in condizione di esprimerle. E anche se fossimo in condizione di esprimerle potrebbe curarci secondo le proprie convinzioni morali e lasciarci soffrire inutilmente.
Per questo l’Uaar invita tutte e tutti a far luce su questi aspetti. Prima che sia troppo tardi.
Rassegna stampa:
- 8/1/2019: A Bologna poster per non scegliere medico obiettore (Agenzia di stampa DIRE)
- 8/1/2019: ‘No al medico obiettore’: a Bologna la campagna UAAR (Bologna Today)
- 9/1/2019: Uaar e i medici obiettori. «Non affidarti al caso» (Il Resto del Carlino)
- 9/1/2019: Sanità, poster dell’Uaar affissi anche in città (Corriere di Romagna)
- 9/1/2019: A Bologna i maxi poster per informare sui medici obiettori: “Testa o croce? Non affidarti al caso” (TPI News)
- 10/1/2019: “Testa o croce? Non affidarti al caso”. A Bologna i maxi poster della campagna UAAR sui medici obiettori (Sanità Informazione)