L’Uaar dona 381 libri di testo agli allievi dell’attività alternativa dell’IC 5 Bologna
381 libri “Alternativamente” (Raffaello scuola ed.) sono stati donati oggi dall’Uaar all’Istituto Comprensivo n.5 di Bologna.
Nella sede dell’istituto, in via di Vincenzo 55, la dirigente scolastica Daniela Tacconi e la collaboratrice alla dirigenza Francesca La Ganga hanno ricevuto la donazione dal segretario nazionale Uaar Roberto Grendene e dall’insegnante Claudia Terzi del direttivo del Circolo Uaar di Bologna. I libri di testo saranno distribuiti nei prossimi giorni alle bambine e ai bambini dell’attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica delle scuole primarie Federzoni, Grosso e Acri.
Un segno concreto dell’impegno dell’Uaar per la laicità della scuola pubblica e a difesa dei diritti dell’infanzia, precisamente i diritti all’istruzione e alla libertà religiosa (che include la libertà dalla religione). L’I.C. 5 di Bologna vanta numeri da record di “no” all’insegnamento della religione cattolica, che ricordiamo essere «impartito in conformità della dottrina della Chiesa» da docenti scelti dal vescovo e pagati dallo Stato. Svolgono lezioni laiche al posto dell’IRC il 68.9% degli alunni delle Federzoni, il 40,0% delle Grosso e il 58,6% alle Acri (dati riferiti all’anno scolastico 2022/23). Grazie all’Uaar queste bambine e questi bambini hanno avuto un valido libro di testo in forma gratuita, come ebbero solo i loro compagni che frequentano le due ore di religione cattolica settimanalo.
Di seguito il testo delle lettere che hanno accompagnato i 14 pacchi di libri della donazione, rispettivamente indirizzate alla dirigente scolastica e ai genitori degli allievi dell’attività alternativa.
Dott.ssa Daniela Tacconi
dirigente scolastico
Istituto Comprensivo n.5 – BolognaOGGETTO: Donazione Uaar “Libri per chi ha diritto di averli”
Gentile dirigente,
siamo lieti che l’istituto che dirige abbia partecipato alla campagna “Libri per chi ha diritto di averli” promossa dall’Uaar.
Le affidiamo i libri donati dalla nostra associazione affinché vengano consegnati agli allievi dell’attività alternativa (AA) per i quali sono stati richiesti, a garanzia del diritto all’istruzione e della laicità della scuola pubblica. Nella scelta del materiale didattico da offrire ci siamo rivolti esclusivamente a editori indipendenti e specializzati che avevano pubblicato libri di testo per il programma di attività alternativa all’IRC.
In ogni libro abbiamo inserito una lettera destinata ai genitori per comunicare il significato educativo e laico della campagna e sensibilizzare sul diritto all’istruzione che deve essere pienamente garantito a chi sceglie l’AA.
All’iniziativa a sostegno dei diritti dei non avvalentisi di cui oggi si è fatta carico l’Uaar chiediamo di dar seguito per gli anni futuri attraverso i canali istituzionali. Chiediamo dunque il Suo impegno affinché il collegio docenti deliberi entro i termini previsti l’adozione del libro di testo per l’AA, in modo che dall’anno scolastico 2024/25 sia garantito gratuitamente tramite cedola libraria agli allievi della primaria.
Con i migliori saluti,
Roberto Grendene
segretario nazionale Uaar
Ai genitori degli allievi
dell’attività alternativa
Scuole primarie dell’I.C.5 BolognaOGGETTO: Libri per chi ha diritto di averli
Alla scuola primaria bambine e bambini dell’attività alternativa hanno diritto al libro di testo in forma gratuita.
Questo libro è donato dall’Uaar e lo ricevete perché il vostro istituto ha chiesto di partecipare alla nostra campagna “Libri per chi ha diritto di averli”.
È un libro di testo per un valido e coinvolgente programma di attività alternativa, pubblicato da un editore specializzato indipendente dalla nostra associazione.
Ci auguriamo che per il tempo che vostra figlia o vostro figlio trascorrerà alla scuola primaria questo libro permetta di esercitare pienamente il diritto all’istruzione, a prescindere dalla religione praticata (o non praticata) dai suoi genitori. Il rispetto della laicità è infatti un principio fondamentale che garantisce di avere una scuola “aperta a tutti” come prevede l’art.34 della Costituzione italiana.
Siamo inoltre certi che per gli anni futuri sarà la vostra scuola a garantire che non vi siano più bambini senza libro di testo da un lato e bambini che invece lo hanno avuto gratuitamente all’inizio delle lezioni dall’altro. È anche questo lo scopo della campagna “Libri per chi ha diritto di averli”.
Con i migliori saluti,
Roberto Grendene
Segretario nazionale Uaar