Notiziario 116
Notiziario del circolo UAAR di Bologna
n.116, 11 settembre 2011
1) “Il referendum sui finanziamenti alle scuole paritarie private”: dibattito UAAR alla Festa dell’Unità – 12 settembre
2) Scandalosa l’approvazione bipartisan odg ciellino a favore dei finanziamenti alle scuole private
3) Testamento biologico: parte il registro a Casalecchio di Reno
4) Venezia, il premio Brian al film di George Clooney
1) “Il referendum sui finanziamenti alle scuole paritarie private”: dibattito UAAR alla Festa dell’Unità – 12 settembre
Lunedi 12 settembre, ore 22, presso la Sala delle Associazioni alla Festa dell’Unità di Bologna [nr. 144 sulla mappa], il Circolo UAAR di Bologna organizza:
“Il referendum sui finanziamenti alle scuole paritarie private”
dibattito pubblico con
Maurizio Cecconi, portavoce Rete Laica Bologna e Comitato Articolo 33
Bruno Moretto, Scuola e Costituzione
Marina D’Altri, Assemblea delle Scuole Bologna
Stefano Rosanelli, UAAR Bologna
Tutti i soci e simpatizzanti sono invitati a partecipare e intervenire nella discussione [promuovi l’evento su Facebook].
Ricordiamo che il nostro circolo è presente alla Festa dell’Unità tutte le sere con uno stand nello spazio associazioni.
2) Scandalosa l’approvazione bipartisan odg ciellino a favore dei finanziamenti alle scuole private
Il circolo UAAR di Bologna, promotore del referendum per dare la parola ai cittadini sul finanziamento comunale alle scuole private paritarie, ha approvato e sostiene il comunicato stampa del Comitato Art.33 del 9 settembre scorso.
Nel comunicato viene commentata l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Bologna dell’odg presentato da Castaldini (PDL), con i voti favorevoli di PD, PDL e Lega Nord e contrari di SEL e M5S. Con questo odg il Consiglio Comunale auspica una conferma per il futuro dell’attuale situazione del sistema scolastico dai 3-6 anni, che vede il Comune di Bologna finanziare con 1.055.000 euro l’anno le scuole private cattolicamente orientate.
Sergio Lo Giudice, capogruppo PD al Comune di Bologna, risponde su Facebook difendendo l’odg, in quanto richiama un altro odg approvato in luglio che prevedeva un “percorso di riflessione partecipata a livello cittadino per disegnare lo sviluppo futuro del sistema”.
Resta da capire nei fatti come verrà affrontata dalla maggioranza che governa Bologna la questione dei finanziamenti comunali alle scuole dell’infanzia cattoliche, per le quali, senza mezzi termini, la Curia reclamava il 30% della torta: un argomento che sarà sicuramente affrontato al dibattito di lunedì 12 settembre [vedi punto 1 del presente notiziario].
3) Testamento biologico: parte il registro a Casalecchio di Reno
A partire dal giorno 1 settembre 2011, il Comune di Casalecchio di Reno mette a disposizione dei propri cittadini la possibilità di registrare la propria volontà anticipata per i trattamenti sanitari (il cosiddetto ‘testamento biologico’).
Questo servizio laico per l’autodeterminazione dei cittadini nasce a seguito di un ordine del giorno del consigliere Andrea Graffi, già socio UAAR, sottoscritto da PD, IDV e VERDI, alla presentazione del quale hanno contribuito le rivendicazioni del Circolo UAAR di Bologna [vedi campagna UAAR Liberi di scegliere].
Sul sito del Comune di Casalecchio di Reno sono disponibili informazioni dettagliate e la modulistica necessaria per la registrazione della propria DAT. Vi si può leggere inoltre che il servizio attribuisce “certezza giuridica alla provenienza del documento, la data certa, i dati identificativi della persona e del suo fiduciario”: una chiara presa di posizione a favore dei diritti sanciti dall’art. 32 della Costituzione e di opposizione all’accanimento con cui il Governo e le gerarchie ecclesiastiche stanno ostacolando queste iniziative.
4) Venezia, il premio Brian al film di George Clooney
[Ultimissima del 9/9/2011]
Anche quest’anno, alla mostra del Cinema di Venezia, l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti ha assegnato il premio Brian, (dal titolo del film satirico dei Monty Python Brian di Nazareth), attribuito a “un film che evidenzi ed esalti i valori dal laicismo, cioè la razionalità, il rispetto dei diritti umani, la democrazia, il pluralismo, la valorizzazione delle individualità, le libertà di coscienza, di espressione e di ricerca, il principio di pari opportunità nelle istituzioni pubbliche per tutti i cittadini, senza le frequenti distinzioni basate sul sesso, sull’identità di genere, sull’orientamento sessuale, sulle concezioni filosofiche o religiose”.
Giunto alla sua sesta edizione, il premio è stato attribuito al film The Ides of March di George Clooney.
La pellicola, scrive la giuria, “mostra con coraggioso realismo gli scambi, i ricatti, i giochi della “casta” politica che finiscono col vanificare istanze progressiste come il pacifismo, la tolleranza, il sostegno dei diritti civili. La nostra associazione conosce assai bene questi meccanismi perversi che mortificano le battaglie civili, privano di rappresentanza politica i cittadini democraticamente più impegnati, scavano un baratro incolmabile tra le promesse elettorali e l’effettiva gestione del potere. Premiamo perciò questa lucida analisi, affidata a un linguaggio cinematografico magistrale sotto ogni aspetto”.