Appello Uaar ai sindaci: chiedete l’8 per mille statale per scuole e calamità naturali
Dopo aver spinto i primi comuni a chiedere finanziamenti al Governo nel 2014, il circolo Uaar di Bologna scrive anche quest’anno ai sindaci affinché presentino domanda per l’8 per mille statale, indicando come progetto da finanziare la messa in sicurezza di una scuola oppure un intervento a tutela della pubblica incolumità a fronte di calamità naturali.
Di seguito la lettera inviata ai sindaci dei comuni della provincia di Bologna.
L’Uaar mette inoltre a disposizione di tutti un prototipo di lettera da inviare a proprio sindaco, nelle versioni per la spedizione via email e per la consegna su carta.
Al Sindaco del Comune di …
Bologna, 21 giugno 2015
OGGETTO: Interventi per edilizia scolastica e calamità naturali finanziati dall’Otto per mille statale
Il regolamento di cui al DPR 10 marzo 1998 consente ai comuni di accedere ai fondi dell’Otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale, inoltrando alla Presidenza del Consiglio dei Ministri una semplice richiesta tramite posta elettronica certificata entro il 30 settembre di ogni anno.
Per le istanze relative all’anno 2015 il Governo, con il DPCM del 29 gennaio 2015, ha individuato i parametri specifici di valutazione, distinti per tipologie di intervento.
Le rivolgiamo il nostro appello affinché presenti domanda per l’Otto per mille statale indicando come progetto da finanziare la messa in sicurezza di una scuola, oppure un intervento a tutela della pubblica incolumità a fronte di calamità naturali.
Anche grazie all’azione dell’Uaar, che sin dalla sua nascita è impegnata nella difesa della laicità delle istituzioni e che da anni lotta per l’abolizione dell’Otto per mille e per un uso laico di quello statale, nel 2014 diversi comuni hanno presentato domanda alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e sono in attesa dell’imminente ripartizione del gettito.
Le ricordiamo infine che nella recente deliberazione 16/2014/G sull’Otto per mille, la Corte dei conti ha stigmatizzato la scarsa trasparenza del meccanismo e la mancanza di sensibilizzazione da parte delle amministrazioni dello Stato sulle proprie attività. Riteniamo dunque necessario che, in vista della prossima dichiarazione dei redditi, i comuni informino i cittadini sul meccanismo
dell’Otto per mille, illustrando altresì i progetti di intervento per i quali hanno presentato o hanno intenzione di presentare domanda di finanziamento.Certi che accoglierà le nostre richieste a beneficio della cittadinanza e del patrimonio pubblico, Le porgiamo i nostri più cordiali saluti.
Circolo Uaar di Bologna