Notiziario 117
Notiziario del circolo UAAR di Bologna
n.117, 30 settembre 2011
1) UAAR a VolontAssociate 2011 (Giardini Margherita, 2 ottobre)
2) UAAR a “Sinistra in Festa” (Castenaso, dal 30 settembre)
3) Inaugurato il Filonido: primo punto del programma, la benedizione
4) Otto per Mille a scuola pubblica: l’UAAR apprezza l’ODG della Camera
5) Bologna, finisce la deroga smog per i ministri di culto
6) Diocesi di Bologna contro Vasco
1) UAAR a VolontAssociate 2011 (Giardini Margherita, 2 ottobre)
Anche quest’anno il circolo UAAR di Bologna rinnova la sua presenza a VolontAssociate, festa del Volontariato e dell’Associazionismo di Bologna e provincia.
Ecco la nostra scheda sul sito ufficiale della festa.
Ci troverete il 2 ottobre ai Giardini Margherita di Bologna, dalle 11 alle 18:30. Saremo alla postazione numero 127, vicino all’ingresso di Porta Castiglione [vedi mappa].
In caso di pioggia la festa sarà rinviata al 4 ottobre.
2) UAAR a “Sinistra in Festa” (Castenaso, dal 30 settembre)
Il circolo UAAR di Bologna sarà presente con un tavolo informativo a Sinistra in Festa, Castenaso, zona mercato settimanale in struttura coperta, Via XXI Ottobre 1944.
Ci troverete tutte le sere, da venerdì 30 settembre fino a domenica 2 ottobre.
3) Inaugurato il Filonido: primo punto del programma, la benedizione
Lo scorso sabato è stato inaugurato il Filonido, nuovo nido del quartiere San Donato: ci sono stati diversi interventi, una visita guidata, e laboratori per i i bimbi.. ma prima di tutto, taglio del nastro e benedizione.
Una coppia di nostri soci ha scritto al nido e alle istituzioni coinvolte, per osservare come tale presenza religiosa fosse fuori luogo in una simile circostanza. Ecco la loro lettera:
Gentili signori,
leggo con piacere che il 24 settembre p.v. verrà inaugurato il Filonido.
Desidero però segnalare un refuso nel volantino: si parla di benedizione.
Il Filonido è aperto a tutti i bambini di tutte le culture e religioni, immagino, visto che, pur essendo privato è gestito in collaborazione col comune di Bologna e con l’ausilio del quartiere, e tra i proprietari vi è la Regione Emilia Romagna, istituzione pubblica e laica quindi sarebbe rispettoso nei confronti di tutti fare un’inaugurazione laica e festosa.
Evitate pertanto benedizioni di qualsivoglia religione e personaggio religioso. Sono sicura poi che la buona riuscita delle attività didattiche del nido non dipenderà da benedizione alcuna ma dalle capacità di insegnanti, genitori ed amministrazione.
Confidando nella celere correzione del volantino invio cordiali saluti
lettera firmata
Nella risposta ricevuta, è stato sottolineato che la gestione del nido è privata, nonostante la collaborazione con soggetti pubblici. Inoltre si argomenta che la benedizione costituirebbe tradizione e non atto di culto, ed è da considerarsi evento extra-scolastico. Qualunque altro evento di tipo confessionale nel servizio educativo sarà concordato coi genitori.
La posizione non ci convince. Dal volantino la benedizione risulta addirittura il primo punto del programma di inaugurazione.
L’evento si svolge in quella che sarà la sede della scuola, i bambini sono stati invitati e saranno presenti: a renderlo extra-scolastico è solo il fatto che non è compreso nell’orario di apertura formale del nido, o dell’orario di lavoro dei suoi dipendenti?
Inoltre, se è vero che il Filonido non è un nido pubblico, non è neanche esattamente privato. Il Comune stesso lo definisce un nido pubblico di infanzia interaziendale. Le regole per l’accesso al nido sono le stesse delle graduatorie dei nidi comunali, le graduatorie sono gestite dal Comune, i posti riservati al Comune sono assegnati ai cittadini con le stesse identiche politiche dei nidi comunali, e gli standard qualitativi ed educativi sono definiti dal Comune sulla base degli standard dei nidi comunali.
La struttura è stata costruita da un consorzio di enti pubblici e privati: Regione Emilia-Romagna, Unipol, Legacoop e Hera. Lo stesso consorzio, insieme al Comune di Bologna, ne paga la gestione, la quale è stata appaltata a Karabaknove, un consorzio composto di associazioni solo private (Società Dolce, Cadiai, Camst e Cipea). Al Comune restano una quantità di quote, e non indifferenti spese di gestione. All’inaugurazione saranno presenti rappresentanti della Regione, del Comune e del Quartiere, ad applaudire il frutto dell’accordo tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Bologna, come si legge dall’invito all’inaugurazione.
Ci sembra un po’ forzato liquidarlo come “nido privato”.
4) Otto per Mille a scuola pubblica: l’UAAR apprezza l’ODG della Camera
Oltre al comunicato stampa UAAR di ieri, che riportiamo di seguito, invitiamo a leggere anche le Ultimissime sull’approvazione dell’ODG in questione e sulle conseguenti reazioni politiche, e a partecipare al sondaggio aperto sul sito UAAR.
Comunicato stampa UAAR del 29 settembre 2011
Per la prima volta il Parlamento tenta di scalfire il monolitico meccanismo dell’Otto per Mille. Un ordine del giorno approvato oggi dalla Camera ha infatti aperto alla possibilità di introdurre una nuova scelta, destinando parte del gettito IRPEF alla scuola pubblica.
L’UAAR esprime apprezzamento per l’intento di introdurre una scelta più laica di quelle attualmente disponibili: “atei e agnostici, al momento della dichiarazione dei redditi, possono soltanto scegliere tra alcune confessioni religiose e lo Stato, il quale però storna gran parte dei fondi a sua disposizione a favore della Chiesa cattolica”, dichiara il segretario Raffaele Carcano. “Questo rischio c’è anche scegliendo a favore della scuola pubblica, perché si tende, incongruamente, a considerare sotto tale definizione anche le scuole paritarie cattoliche”, continua Carcano: “ma, pur consapevole del valore limitato di questo voto, l’UAAR lo ritiene comunque importante in un momento di crisi per il Paese e dopo anni di tagli alla scuola della Repubblica e contestuali finanziamenti pubblici alla scuola paritaria cattolica”.
L’UAAR aveva anche proposto tempo fa di usare i fondi dell’otto per mille statale per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto in Abruzzo (una strada già percorribile con l’attuale normativa), ma il governo ha preferito far finta di niente.
5) Bologna, finisce la deroga smog per i ministri di culto
[Ultimissima del 20/9/2011]
Il comune di Bologna ha deciso di non rinnovare le deroghe sulle norme antismog garantite negli anni passati a certe categorie. D’ora in poi dovranno munirsi di mezzi “ecologici”. La fine del privilegio riguarda gli amministratori comunali, provinciali e regionali, i “ministri del culto”, gli operatori dell’informazione, e altri 27 soggetti. “Non ci sembravano esigenze tali da giustificare deroghe” ha commentato l’assessore comunale al traffico, Andrea Colombo.
6) Diocesi di Bologna contro Vasco
[Ultimissima del 12/9/2011]
Dalle pagine di Avvenire la diocesi di Bologna attacca Vasco Rossi per le sue recenti dichiarazioni anti-proibizionismo e pro-eutanasia: “complice il piedistallo della celebrità, si ingannano i più giovani e i più fragili illudendoli che le sostanze non fanno male.” Vasco aveva detto di non volersi far curare se si ammalasse di cancro e che “di marijuana non è mai morto nessuno”.