L’Uaar, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, è attiva da due anni anche a Imola, con una delegazione del circolo di Bologna che ha portato avanti diverse battaglie laiche.
Questo periodo di rodaggio è servito oltre che per informare la cittadinanza su alcuni diritti civili, anche per comprendere quanto a Imola, nonostante una forte presenza laica organizzata, la politica e l’amministrazione pubblica sia ancora dominata da un diffuso clericalismo.
Chi conosce bene la realtà locale e ha letto sulla stampa le nostre rivendicazioni sa che a Imola perseguire gli obbiettivi sociali dell’UAAR (*) sia un’impresa ardua, che richiede l’impegno anche da parte di quei tanti credenti che non accettano l’invadenza della chiesa nelle scelte individuali.
Anche per questo il circolo Uaar di Bologna ha accettato la proposta dell’associazione Aics sport Imola Asd di condividere uno spazio per aprire una sede dell’UAAR anche a Imola.
Il 6 di Novembre, in Via Galeati 6, alle ore 18:30 verrà inaugurata con un “rinfrescateo” la sede dell’Uaar della delegazione Imolese. Nella stessa serata verrà presentato ed attivato lo Sbattezzo point, servizio promosso dall’UAAR che aiuta tutti coloro che vogliono esercitare il diritto di uscire da una confessione religiosa che non li rappresenta.
Oltre alla possibilità di visionare il materiale informativo dell’associazione, ad esempio sul diritto all’ora alternativa, informeremo sulla necessità di abolire il Concordato e mettere fine ad ogni contributo pubblico alle religioni, tra i quali l’elargizione di risorse pubbliche a favore delle scuole paritarie private confessionali, a favore degli assistenti religiosi negli ospedali, a favore dell’edilizia di culto attraverso il meccanismo degli oneri di urbanizzazione secondaria. Spiegheremo perché è indispensabile che finiscano le ingerenze delle Curie nelle scuole dell’infanzia, perché sia doveroso garantire l’ora alternativa in attesa dell’abolizione dell’ora di religione cattolica e dell’importanza di una legge sull’eutanasia.
Sarà possibile anche firmare la petizione che richiede al sindaco di Imola di procedere immediatamente alla trascrizione dei matrimoni contratti all’estero da parte di coppie omosessuali, in cui almeno un componente risieda nel territorio comunale.
Vi attendiamo
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Il delegato di Imola e Castel s. Pietro
Roberto Vuilleumier – imola@uaar.it
(*) Art. 3 dello Statuto Uaar – Scopi
1. L’UAAR si propone i seguenti scopi generali:
a. tutelare i diritti civili degli atei e degli agnostici, a livello nazionale e locale, opponendosi a ogni tipo di discriminazione, giuridica e di fatto, nei loro confronti, attraverso iniziative legali e campagne di sensibilizzazione;
b. contribuire all’affermazione concreta del supremo principio costituzionale della laicità dello Stato, delle scuole pubbliche e delle istituzioni, e ottenere il riconoscimento della piena uguaglianza di fronte alla legge di tutti i cittadini indipendentemente dalle loro convinzioni filosofiche e religiose. In particolare, pretendere l’abolizione di ogni privilegio accordato, di diritto o di fatto, a qualsiasi religione, in virtù dell’uguaglianza di fronte alla legge di religioni e associazioni filosofiche non confessionali;
c. affermare, nel quadro di una concezione laica, razionale e areligiosa dell’esistenza, il diritto dei soggetti a compiere in autonomia le scelte relative alla sessualità e alla riproduzione, comprese quelle sulla interruzione volontaria della gravidanza; a stringere unioni familiari legalmente riconosciute, senza distinzioni di sesso, e a recedere dalle stesse; a determinarsi liberamente sulla propria fine vita; sostenere la libertà della ricerca scientifica, filosofica ed artistica; operare perché tali diritti e libertà trovino piena sanzione ed effettiva garanzia;
d. promuovere la valorizzazione sociale e culturale delle concezioni del mondo razionali e non religiose, con particolare riguardo alle filosofie atee e agnostiche.
comunicati, sede attività del circolo