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Posts Tagged ‘Omolesbobitransnegatività’

#Zanemoltodipiù | 16 maggio @piazza Nettuno

17 Maggio 2021
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Domenica 16 maggio alle ore 15.30, in piazza del Nettuno, a sostegno e in continuità con la piazza di Roma del giorno prima, la comunità LGBTQIA+ bolognese si è incontrata sotto lo slogan #Zanemoltodipiù.

Come Uaar aderiamo alle manifestazioni a sostegno di questa legge contro l’omolesbobitransfobia e a supporto della creazione di percorsi educativi atti a contrastare il bullismo e l’ignoranza sui temi. La piazza di Roma è stata quella più sentita e abbiamo aderito anche ad essa. Ma qui a Bologna la manifestazione ha preso una piega diversa in quanto si lega anche alle imminenti elezioni cittadine e alla legge regionale approvata nell’estate del 2019. 

Per questo le associazioni hanno chiesto di vedersi in piazza, mantenendo le distanze e le misure di sicurezza, portando al microfono parole che invochino dalle forze politiche un ragionamento più complesso e più articolato su minoranze e diritti sociali, percorso di cui la Legge Zan rappresenta di per sé un ottimo inizio – se approvata. 

La manifestazione ha visto un intervento dal palco del segretario nazionale Uaar Roberto Grendene

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Passa la legge regionale contro l’omotransnegatività in Emilia-Romagna: per l’Uaar un successo a metà per colpa delle forze oscurantiste cattoliche

29 Luglio 2019
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Passa la legge regionale contro l’omotransnegatività in Emilia-Romagna: per l’Uaar un successo a metà per colpa delle forze oscurantiste cattoliche.

«Ancora una volta festeggiamo successi a metà, diritti civili monchi». Così il coordinatore del Circolo Uaar di Bologna Andrea Ruggeri commenta l’approvazione della legge regionale contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere. «Come è stato per il divorzio, l’aborto, la rettifica anagrafica del sesso e per le unioni civili, le ingerenze clericali nelle nostre aule legislative impediscono di licenziare una legge che riconosca a pieno i diritti che erano previsti all’inizio del suo iter. Il testo approvato sabato scorso in via Aldo Moro contiene infatti emendamenti che mettono il bavaglio alle associazioni che si azzardano solo a parlare di gestazione per altri, un argomento del tutto avulso da quello della legge ma strumentale alle forze che agitano lo spauracchio del “gender” per aggredire ancora una volta le famiglie arcobaleno».
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